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Glossario di termini: Manuale dell'utente di Intel(R) PRO/Wireless 2915ABG Network Connection


Glossario

Codici numerici  A  B   D  E   F   I   K   M   O   P   R   S   T  U  W

Codici numerici

802.11a: lo standard 802.11a specifica una velocità di trasferimento dei dati massima di 54 Mbps e una frequenza operativa di 5 GHz. Lo standard 802.11a usa il metodo di trasmissione OFDM (Orthogonal Frequency Division Multiplexing). Lo standard 802.11a supporta inoltre le funzionalità 802.11, quali la crittografia WEP per la protezione.

802.11b: lo standard 802.11b specifica una velocità di trasferimento dati massima di 11 Mbps, una frequenza operativa di 2,4 GHz e la crittografia WEP per la protezione. Alle reti 802.11b ci si riferisce anche con il nome di reti Wi-Fi.

802.11g: lo standard 802.11b specifica una velocità di trasferimento dati massima di 54 Mbps, una frequenza operativa di 2,4 GHz e la crittografia WEP per la protezione. Alle reti 802.11g ci si riferisce anche con il nome di reti Wi-Fi.

A

AES (Advanced Encryption Standard): normativa federale che disciplina l'elaborazione delle informazioni e che supporta chiavi a 128, 192 e 256 bit.

B

Bande ISM: serie di bande di frequenza destinate dalla FCC alle applicazioni industriali, scientifiche e mediche. Poiché l'uso di queste bande non è esclusivo, è possibile che l'uso di altre attrezzature da parte di utenti legalmente autorizzati provochi delle interferenze. I prodotti fabbricati per l'uso con la banda ISM devono essere approvati dalla FCC, sebbene l'utente possa utilizzarli anche senza licenza. Oltre a supportare le reti WLAN, le bande ISM supportano anche i telefoni cordless, i forni a microonde, i dispositivi per il controllo dei neonati, le ricetrasmittenti HAM e altri servizi wireless.

Bande UNII: UNII è l'acronimo di Unlicensed National Information Infrastructure. A differenza delle bande ISM, queste bande di frequenza sono state destinate dalla FCC solo alle comunicazioni di tipo WLAN. Sebbene si possano verificare interferenze da parte di altri utenti WLAN autorizzati, per legge non devono essere presenti altre interferenze.

Bluetooth: sistema di comunicazione incompatibile dalla portata e dalla velocità limitate (PAN), inizialmente sviluppato in Europa "per sostituire i cavi" di stampanti e periferiche simili. Con il tempo il suo uso si è esteso anche alle cuffie cordless e ad altre periferiche simili. Questo sistema utilizza la banda a 2,4 GHz ISM e "coesiste" con le reti LAN wireless di tipo 802.11b. Il termine "coesiste" qui assume il significato, peraltro non condiviso da tutti gli studiosi del settore, che l'uso di questi dispositivi nella stessa ubicazione può provocare interferenze reciproche.

BSSID (Basic Service Set Identifier): numero univoco che identifica ciascun client wireless di una rete wireless. Il numero BSSID rappresenta l'indirizzo MAC Ethernet di ciascuna scheda di rete installata sulla rete.

C

Chiave condivisa: chiave di crittografia nota solo al mittente e al destinatario della trasmissione.

Crittografia: codifica dei dati allo scopo di consentirne solo la lettura ai destinatari autorizzati. Generalmente, la decodifica dei dati richiede l'immissione di una password.

D

Direct-Sequence Spread Spectrum (DSSS) e Frequency-Hop Spread Spectrum (FHSS): due tecnologie incompatibili utilizzate nelle trasmissioni radio.

E

EAP (Extensible Authentication Protocol): uno standard IETF che stabilisce un protocollo di autenticazione per l'accesso alla rete. All'interno di questa struttura operano numerosi metodi di autenticazione, inclusi password, certificati e smart card.

EAP-FAST: EAP-FAST, come EAP-TTLS e PEAP, protegge il traffico usando il tunneling. La differenza principale è che per l'autenticazione EAP-FAST non usa i certificati.

EAP-TLS: un metodo di autenticazione che usa il protocollo EAP (Extensible Authentication Protocol) e un protocollo di protezione chiamato TLS (Transport Layer Security). EAP-TLS si serve di certificati che usano password. L'autenticazione EAP-TLS supporta la gestione di chiavi WEP dinamiche.

EAP-TTLS: un metodo di autenticazione che usa il protocollo EAP (Extensible Authentication Protocol) e la protezione TTLS (Tunneled Transport Layer Security). EAP-TTLS usa i certificati in combinazione con un altro metodo, come le password. È un metodo più sicuro dell'autenticazione MD5 che è basata su password ed è meno sicuro dell'autenticazione EAP-TLS che usa esclusivamente certificati. L'autenticazione EAP-TTLS supporta la gestione di chiavi WEP dinamiche.

ESSID (Extended Service Set IDentifier): tipo di codice di identificazione univoco applicato sia al punto di accesso che alla scheda PC wireless e allegato a ciascun pacchetto. Questo codice ha lo scopo di consentire al punto di accesso di riconoscere ciascun client wireless e di identificare le sue trasmissioni.

 

F

Firewall: un firewall è costituito da un insieme di programmi collegati che operano in corrispondenza di un server gateway della rete per proteggere le risorse della rete dagli utenti di altre reti.

Frequenze: ogni tasto del pianoforte genera un tono, che si trasforma in un segnale elettronico “vibrante” o “ciclico” se viene acquisito da un microfono. L'intensità della vibrazione varia a seconda del tasto selezionato sul pianoforte. Nell'ambito dell'elettronica, questa intensità della vibrazione viene calcolata come numero di “cicli al secondo” e misurata in Hertz. Per le velocità più elevate, come nella banda di broadcast, vengono utilizzati i Kilohertz (KHz), pari a 1.000 Hz, o i Megahertz (MHz) pari a 1.000.000 di Hz. Passando a velocità ancora più elevate si raggiungono i 1.000.000.000 Hz, che possono essere più agevolmente espressi in modo abbreviato utilizzando i Gigahertz (GHz). Queste frequenze vengono entrambe utilizzate dalle reti 802.11a (5 GHz) e 802.11b (2,4 GHz).

I

IBSSID (Independent Basic Service Set Identifier): questo codice viene utilizzato per identificare una rete wireless configurata in modo da consentire a tutti i clienti wireless di comunicare tra di loro senza bisogno di un punto di accesso.

IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers): organizzazione che si occupa della definizione di normative per l'informatica e le comunicazioni.

Indirizzo IP dinamico:  un indirizzo IP che è automaticamente assegnato ad una stazione client in una rete TCP/IP, in genere da un server DHCP. Alle periferiche di rete utilizzate da più utenti, quali ad esempio i server e le stampanti, sono generalmente assegnati degli indirizzi IP statici.

Indirizzo IP statico: un indirizzo IP fisso che è assegnato a un nodo di una rete TCP/IP.

Indirizzo MAC (Media Access Control): indirizzo hardware applicato dal produttore. Questo indirizzo identifica in modo univoco i componenti hardware di una rete, come una scheda PC wireless, su una rete LAN o WAN.

K

Kerberos: sistema di autenticazione che permette di stabilire comunicazioni protette su una rete aperta tramite l'uso di una chiave univoca denominata "ticket".

M

Microcella: spazio fisico limitato in cui possono comunicare più periferiche wireless. La possibilità di sovrapporre celle e di isolarle impone la necessità di delimitarle per mezzo di regole o convenzioni.

Microonda: dal punto di vista tecnico, il termine descrive le frequenze superiori ai 1,0 GHz.

Modalità da periferica a periferica: struttura di una rete wireless che consente ai client wireless di comunicare tra di loro senza utilizzare un punto di accesso.

Multipercorso: variazione del segnale che si verifica quando i segnali radio seguono percorsi diversi nel corso della trasmissione dal trasmettitore al ricevitore.

N

Nodo wireless: un computer utente con una scheda di interfaccia di rete wireless (scheda di rete).

O

OFDM (Orthogonal Frequency Division Multiplexing): tecnica di modulazione che consente di trasmettere grandi quantità di dati digitali mediante onde radio. 802.11a e 802.11g usano OFDM.

P

PAN (Personal Area Network): la rete PAN (Personal Area Network) è uno schema di rete che consente ai dispositivi di elaborazione che si trovano a distanza ravvicinata l’uno dall’altro, quali i PC, i computer portatili, i computer palmari, le stampanti e le agende elettroniche (PDA), di comunicare tra di loro tramite cavo o in modalità wireless.

Portata: rappresenta la distanza entro la quale può comunicare un sistema.

Preambolo: segnale preliminare trasmesso su una rete WLAN allo scopo di verificare il rilevamento del segnale di controllo e la sincronizzazione del clock.

Punto di accesso: periferica utilizzata come hub di comunicazione sui client wireless nonché per garantire la connessione ad una LAN basata su cavo.

R

RADIUS (Remote Authentication Dial-In User Service): sistema di autenticazione e di registrazione che verifica le credenziali dell'utente e permette l'accesso alle risorse richieste.

RC4: algoritmo di crittografia creato presso gli RSA Laboratories; in particolare, un cifratore di flusso costituito da byte pseudo causali e utilizzato nella crittografia WEP.

Rete indipendente: rete che fornisce una connettività peer-to-peer, generalmente temporanea, senza far uso di un'infrastruttura di rete.

Rete infrastruttura: rete wireless incentrata su un punto di accesso. In questo tipo di configurazione, il punto di accesso non consente solo di stabilire una comunicazione con la rete basata su cavo ma si occupa anche di mediare il traffico di rete nelle immediate vicinanze.

Rete wireless: la WLAN è una tipologia di rete locale i cui nodi comunicano tra di loro utilizzando le onde radio ad alte frequenze invece che i cavi. La WLAN è un sistema flessibile per la comunicazione di dati che viene utilizzato in alternativa o come espansione delle LAN basate su cavo.

Ricetrasmettitore: termine di uso comune che descrive un dispositivo con funzioni di trasmettitore e ricevitore. Le periferiche di tipo 802.11a e 802.11b possono essere considerate ricetrasmettitori dati.

Roaming: movimento di un nodo wireless tra due microcelle. Il roaming avviene normalmente all'interno di reti d'infrastruttura incentrate su più punti di accesso.

S

SSID (Service Set Identifier): numero univoco utilizzato per identificare i client di una rete wireless.

SSID di broadcast: questo numero viene utilizzato per consentire ad un punto di accesso di rispondere ai clienti di una rete wireless mediante l'invio di sensori. <

T

TCP (Transmission Control Protocol (TCP): un metodo (protocollo) usato con IP (Internet Protocol) per la trasmissione di dati nel formato di unità di messaggio tra le periferiche di rete di una rete LAN o WAN. IP si occupa dell'invio dei dati (routing), mentre TCP tiene sotto controllo le singole unità di dati (chiamate pacchetti) in cui è diviso un messaggio da inviare sulla rete.

TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol): il linguaggio di comunicazione di base o protocolli per la comunicazione su una rete (sviluppato specificatamente per Internet). TCP/IP è costituito da una suite o gruppo di protocolli e non solo da TCP e IP.

U

Unità di misura della radiofrequenza (GHz, MHz, Hz): l'unità di misura internazionale della frequenza è l'Hertz (Hz), che è equivalente all'unità precedente che misurava i cicli al secondo. Un Mega-Hertz (MHz) è pari a un milione di Hertz. Un Giga-Hertz (GHz) è pari a un miliardo di Hertz. Informazioni di riferimento: la frequenza standard utilizzata per le apparecchiature elettriche negli Stati Uniti è 60 Hz, la frequenza per le trasmissioni radio in AM è 0,55 -1,6 MHz, mentre la frequenza per le trasmissioni radio in FM è 88-108 MHz. I forni a microonde utilizzano generalmente una frequenza di 2,45 GHz.

V

Velocità dati (velocità delle informazioni): non tutti i bit contengono informazioni utente. Ciascun gruppo di bit (pacchetto) contiene informazioni sull'inizio e la fine del pacchetto, sul controllo eco, sulla destinazione e su tutti gli altri dati richiesti dal protocollo di trasmissione. È importante capire bene la differenza tra la velocità in bit e la velocità dati, poiché le informazioni dell'overhead possono occupare oltre il 40% della quantità totale dei dati trasmessi. Questa diversificazione è presente in molti sistemi di gestione dei dati come le reti Ethernet.

Velocità in bit: numero totale di bit (di numeri uno e zero) al secondo supportati dalla rete. È utile ricordare che la velocità in bit è gestita dal software e varia a seconda delle caratteristiche del percorso del segnale.

W

WEP64 e WEP128: WEP è l'acronimo di Wired Equivalent Privacy, un sistema di crittografia a 64 e 128 bit (la crittografia a 64 viene talvolta chiamata crittografia a 40 bit). Questo sistema di crittografia a basso livello fornisce agli utenti lo stesso livello di protezione offerto dalle reti LAN. Si consiglia di usare l'opzione a 128 bit laddove è possibile. Ricordarsi che le periferiche 802.11 trasmettono in tutte le direzioni e che pertanto è possibile, utilizzando software molto complesso, copiare e decodificare le trasmissioni WEP. La decodifica non è un'operazione semplice da eseguire, ma è tuttavia possibile. Per dati estremamente riservati si consiglia di utilizzare una forma di protezione secondaria, come ad esempio le password sicure e un livello di crittografia aggiuntivo. È possibile trovare i pacchetti software adatti presso i fornitori più conosciuti. Il sistema WEP, sebbene non sia stato originariamente progettato per questo scopo, consente anche di impedire gli accessi non autorizzati al sistema da parte di estranei. I pirati informatici sono noti per la loro capacità di accedere ai sistemi anche dall'esterno degli edifici in cui si trovano i sistemi stessi; una volta penetrati nel sistema, lo utilizzano per accedere al Web a proprio piacimento e a spese del proprietario del sistema.

WAN (Wide Area Network): la rete WAN (Wide Area Network) è una rete audio, di dati o video che, a partire da uno o più computer o reti all’interno di un’azienda, consente la connessione a uno o più computer o reti che sono esterni a tale azienda.

Wireless: un sistema di ricetrasmissione basato su microonde.


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